Terzo appuntamento del ciclo “innovIAmo” dedicato all’AI promosso per giovedì 20 marzo 2025, alle ore 17.00, nella torre di Santa Maria, dal Comitato Piccola industria, dai Gruppi Telecomunicazione e informatica e Terziario avanzato e dal Digital innovation hub di Confindustria Udine , volto ad esplorare il ruolo crescente dell’Intelligenza artificiale per il futuro delle imprese e l’innovazione del territorio.
Da sinistra: Annalisa Paravano, Mauro Pinto e Cristian Feregotto.
“AI generativa per l’impresa: AI e Computer Vision”: è questo il titolo e il tema del terzo appuntamento, in programma giovedì 20 marzo, con inizio alle ore 17, nella torre di Santa Maria, di “innovIAmo”, un ciclo di eventivolto ad esplorare il ruolo crescente dell’Intelligenza artificiale per il futuro delle imprese e l’innovazione del territorio, promosso dal Comitato Piccola industria, dai Gruppi Telecomunicazione e informatica con Capogruppo il nostro CEO Cristian Feregotto e Terziario avanzato e dal Digital innovation hub di Confindustria Udine.
L’introduzione ai lavori sarà affidata, per conto di Confindustria Udine, ad Annalisa Paravano, vicepresidente e presidente del Comitato Piccola industria. A seguire, moderati da Cristian Feregotto, capogruppo Aziende telecomunicazione e informatica, e Mauro Pinto, capogruppo Aziende terziario avanzato, gli interventi tecnici.
In particolare, Anna Mareschi Danieli, board member Danieli & C Officine Meccaniche Spa, past president di Confindustria Udine, nonché componente del Comitato d’onore di WAICF (World AI Cannes Festival), illustrerà vantaggi, futuro e opportunità da cogliere dell’intelligenza artificiale; Mario Sebastiani, technical presales consultant di Lenovo, parlerà della potenza di calcolo in ambito AI; Pio Parma, senior consultant della Divisione Scenari & Intelligence di Teha Group, analizzerà gli impatti dell’AI in Friuli Venezia Giulia, a partire dal progetto regionale Manifattura 2030; Federico Vidali, business development manager di Sime-Tek spa, parlerà di computer vision e AI relativi alla qualità nella selezione delle uova; infine, Paolo Omero, ceo di InfoFactory e docente a contratto dell’Università di Udine, porterà casi concreti di utilizzo in azienda di ChatGPT ed AI generativa.
Telefriuli parla di innovIAmo nella puntata del 25 marzo 2025 di “A Voi La Linea”, con le interviste a: Anna Mareschi Danieli, Mauro Pinto, Paolo Omero, Cristian Feregotto, Annalisa Paravano.
L’Intelligenza artificiale è un game changer, un punto di svolta rivoluzionario in grado di migliorare le performance delle imprese. Da una recente ricerca realizzata in Italia da TEHA Group, l’85% delle aziende dichiara di utilizzare già l’IA Generativa. Per il 78% delle aziende la Gen AI potrà aumentare la produttività di oltre il 5% nei prossimi 2 anni e per più di un terzo delle imprese l’incremento sarà di oltre il 15%.
Basterebbero questi dati per certificare l’impatto che l’intelligenza artificiale avrà sempre più nel futuro dell’industria, trasformando inevitabilmente il tradizionale modo di lavorare e competere sul mercato. E su questi dati si è ragionato, questo pomeriggio, nella torre di Santa Maria, nel corso del convegno dal titolo “AI generativa per l’impresa: AI e Computer Vision”, terzo appuntamento del ciclo di eventi di “InnovIAmo” promosso dal Comitato Piccola industria, dai Gruppi Telecomunicazione e informatica e Terziario avanzato e dal Digital innovation hub di Confindustria Udine evolto ad esplorare il ruolo crescente dell’Intelligenza artificiale per il futuro delle imprese e l’innovazione del territorio.
Nell’introdurre i lavori Annalisa Paravano, vicepresidente e presidente del Comitato Piccola industria, ha rimarcato come “l’innovazione non è solo una questione tecnologica, ma riguarda anche il cambiamento culturale e strategico all’interno delle aziende. Perché l’Intelligenza artificiale diventi un reale motore di crescita, è fondamentale sviluppare nuove competenze, promuovere una mentalità aperta al cambiamento e favorire un ecosistema in cui le imprese possano condividere esperienze e buone pratiche. Confindustria Udine continua a supportare le imprese in questo percorso di crescita”.
“In questo terzo incontro – ha sottolineato Cristian Feregotto, capogruppo Telecomunicazione e informatica di Confindustria Udine – abbiamo voluto esplorare il presente e il futuro dell’Intelligenza Artificiale nella nostra regione, anche attraverso il Progetto Manifattura 2030. Oltre a condividere esempi pratici e casi concreti, intendiamo soffermarci sull’importanza della potenza di calcolo, elemento essenziale per lo sviluppo dell’AI. Desidero, a tale riguardo, evidenziare la visione e la professionalità di tutti i nostri ospiti, a partire da Anna Mareschi Danieli, che ha introdotto l’Intelligenza Artificiale in Confindustria Udine e reso possibili le quattro partecipazioni al Festival dell’AI di Cannes, fino a Federico Vidali, giovane imprenditore che ha saputo integrare con successo sistemi di AI e Computer Vision nei suoi macchinari, potenziandone significativamente le funzionalità”.
“Anche in questa occasione – ha aggiunto Mauro Pinto, capogruppo Terziario avanzato di Confindustria Udine – siamo riusciti a portare l’intelligenza artificiale a un pubblico ampio e desideroso di poter comprendere con quali modalità si può integrare in azienda questa tecnologia. Come sempre la volontà della nostra Associazione è quella di trasmettere e divulgare informazioni che possano portare benefici e risultati tangibili nelle imprese, dalle grandi alle piccole. La serie di eventi innovIAmo ha come obiettivo quello di informare soprattutto le PMI, che in taluni casi non hanno le necessarie competenze per avvicinarsi a questa tecnologia che risulta indispensabile per mantenere e soprattutto migliorare la competitività aziendale”.
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